UN BANDO PER LA RIPRESA DELLE PMI E DELLE PROFESSIONI LUCANE
- 13 Ottobre 2020
- Posted by: Andrea Moccia
- Categoria: Aziendale, Finanziaria, Manageriale

Con D.G.R. n. 684 del 30/09/2020 è stato approvato l’Avviso pubblico volto a concedere alle PMI e ai libero professionisti lucani delle misure di sostegno per la ripresa del sistema economico, fortemente compromesso dall’ormai celeberrimo Covid-19
Si tratta di un contributo a fondo perduto (in c/impianti), richiedibile per un importo massimo del 50% delle spese ammissibili, che la Regione Basilicata eroga a fronte di investimenti da effettuarsi in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata.
FINALITÀ
L’obiettivo dell’Avviso pubblico è di sostenere quelle imprese che perseguono i seguenti obiettivi:
- ristrutturazioni aziendali
- ampliamento attività
- rinnovamento aziendale
- rinnovamento servizi professionali
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere alle agevolazioni:
- le micro, piccole e medie imprese, secondo la definizione di cui all’Allegato I al Regolamento CE n. 651/2014.
- i libero professionisti
Sono esclusi, tuttavia, alcuni settori specificamente individuati nell’Avviso (pesca e acquacoltura; produzione primaria di prodotti agricoli; settore carboniero, ecc.).
IMPORTO AMMISSIBILE E SPESE AMMESSE
Sono ammissibili i programmi di investimento di importo pari o superiore a € 5.000,00. L’intensità massima di aiuto è pari al 50% dei costi ammessi (a titolo esemplificativo, quindi per un programma di spesa di € 5.000 il contributo concedibile sarà pari a € 2.500, e così via, fino a un massimo di € 100.000,00).
Sono ammissibili ad agevolazioni le spese, strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività e al programma di investimento candidato, relative a:
- investimenti in beni strumentali materiali (macchinari, impianti, attrezzature varie, arredi, hardware, spese di ristrutturazione e impianti, mezzi di trasporto)
- investimenti in beni strumentali immateriali (programmi informatici, licenze e know-how, acquisizione di certificazioni; acquisizione di consulenze informatiche e specialistiche)
- spese per la redazione della domanda, l’assistenza alla realizzazione del progetto e la perizia giurata (nel limite del 3% degli investimenti ammessi ad agevolazione di beni strumentali, materiali e immateriali);
CANDIDATURA
Tutti i soggetti interessati potranno candidarsi solo tramite sportello telematico, attraverso la piattaforma informatica “Centrale Bandi”, a partire dal giorno 02/11/2020 e fino al 22/12/2020 e devono possedere un indirizzo PEC e certificato di firma digitale.
Per candidarsi occorrerà presentare una domanda contenente un programma di investimento con le seguenti finalità:
- aumento del livello quali-quantitativo dei prodotti e/o dei processi;
- introduzione di adattamenti e modifiche del processo produttivo finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi;
- interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;
- interventi legati ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
I programmi di investimento devono essere completati entro 12 mesi dalla data di accettazione del provvedimento di concessione.
È possibile rivolgersi allo Studio Moccia, Reparto Area Lavoro, per la predisposizione del relativo accordo aziendale da stipulare con i dipendenti, compilando il modulo di contatti qui in basso.
Oppure puoi contattarci direttamente telefonando allo 0972237338