E’ stato pubblicato l’Avviso Pubblico “Sostegno al rilancio, allo sviluppo e alla innovazione delle attività produttive e delle professioni con sede operativa nei comuni delle aree interne del Marmo Platano, Alto Bradano, Montagna Materana, Mercure Alto Sinni Val Sarmento”, nell’ambito dei finanziamenti PO FESR 2014-2020 e con una dotazione finanziaria di 6.981.000 euro.
L’obiettivo è di sostenere il tessuto imprenditoriale delle micro, piccole e medie imprese esistenti, finanziando programmi di investimento che abbiano la finalità di promuoverne lo sviluppo, migliorarne i processi ed i prodotti, aumentarne il livello di efficienza e di adattabilità al mercato ed accrescerne la competitività. La misura punta inoltre allo sviluppo di nuove attività al fine di potenziare e accrescere il tessuto economico regionale.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Possono accedere alle agevolazioni le PMI (micro, piccole e medie imprese), secondo la definizione di cui all’Allegato I al Regolamento (CE) n. 651/2014, compresi i liberi professionisti che intendono realizzare investimenti in sedi operative ubicate nei seguenti comuni:
Bella; Balvano; Baragiano; Castelgrande; Muro Lucano; Pescopagano; Ruoti, Acerenza; Banzi; Forenza; Genzano di Lucania; Oppido Lucano; Palazzo San Gervasio; San Chirico Nuovo; Tolve; Accettura; Aliano; Cirigliano; Craco; Gorgoglione; Stigliano; San Mauro Forte, Oliveto Lucano; Calvera; Carbone; Castronuovo di Sant’Andrea; Chiaromonte; Fardella; Francavilla in Sinni; San Severino Lucano; Senise; Teana; Viggianello; Castelluccio Inferiore; Castelluccio Superiore; Rotonda; Cersosimo; Noepoli; San Costantino Albanese; San Paolo Albanese; Terranova di Pollino e San Giorgio Lucano.
Ulteriore requisito è che alla data di inoltro della domanda le imprese siano costituite e iscritte al registro delle imprese mentre i liberi professionisti o associazioni di professionisti devono avere la partita IVA aperta a tale data e per le professioni ordinistiche (cioè quelle professioni per le quali per esercitare la professione hanno l’obbligo di essere iscritte ad un albo), essere, a tale data, anche iscritte al proprio albo professionale.
SETTORI DI INVESTIMENTO AMMISSIBILI
- Produzione/Industria;
- Artigianato (incluso il settore dell’edilizia);
- Commercio;
- Turismo;
- Servizi;
- Informatica;
- Trasporti;
- Attività professionali;
- Sociale;
- Servizi alla persona;
- Intrattenimento e benessere.
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO AMMESSE
Sono ammissibili i programmi di investimento di importo pari o superiore a 10.000 euro al netto delle spese generali, da realizzarsi sul territorio di uno dei comuni precedentemente elencati.
I programmi di investimento devono essere compresi nelle seguenti tipologie di intervento:
- Investimenti finalizzati ad avviare una nuova sede, ampliare/ammodernare la sede esistente e diversificare l’attività esistente;
- investimenti finalizzati ad accrescere il livello quali-quantitativo dei prodotti e/o dei processi;
- introduzione di adattamenti e modifiche del processo produttivo finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi;
- interventi legati ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale;
- interventi finalizzati a prevenire o presidiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- investimenti a sostegno dei processi di digitalizzazione e dell’utilizzo delle tecnologie digitali;
- investimenti finalizzati alla razionalizzazione dei processi produttivi e al contenimento dei consumi energetici per promuovere un quadro ambientale ecosostenibile.
I suddetti programmi inoltre devono essere completati entro 12 mesi dalla data di accettazione del provvedimento di concessione.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili ad agevolazioni le spese, strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività e al programma di investimento, sostenute a partire dalla data di presentazione delle domande e relative a:
- opere edili ed impiantistiche (D.M. 37/2008) finalizzate alla ristrutturazione/ampliamento così come definiti nell’allegato A al presente Avviso Pubblico, nel limite massimo del 30% dell’investimento ammissibile ad agevolazione;
- software;
- consulenze nel limite massimo del 15% dell’investimento ammissibile;
- veicoli commerciali per il trasporto di merci o passeggeri (es. autocarri, furgoni, taxi, veicoli per il trasporto persone) a basso impatto ambientale e mobilità sostenibile e limitatamente ai casi in cui risultino funzionali e strumentali all’attività oggetto di agevolazione e la Proponente, laddove previsto, sia in possesso dei titoli abilitanti previsti dalla normativa vigente;
- spese generali (spese per la redazione della domanda, l’assistenza alla realizzazione del progetto candidato, spese tecniche riferite al progetto d’investimento e la perizia giurata) nel limite del 3% dell’investimento ammissibile ad agevolazione.
ENTITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
L’intensità di aiuto in equivalente sovvenzione lordo (ESL) non può superare:
- per il regime “deminimis” di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 il 65% per un valore massimo non superiore a euro 150.000,00;
- per il regime di esenzione di cui del Regolamento UE 651/2014 (GBER) l’intensità massima di aiuto stabilita nella Carta degli aiuti a finalità regionale per l’Italia (1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2027) – Aiuti di Stato SA.100380(2021) entrata in vigore il 1° gennaio 2022 che fissa i seguenti massimali: 40% per le medie imprese e comunque non superiore a euro 250.000 e 50% per le micro e piccole imprese e comunque non superiore a euro 250.000.
PRESENTAZIONE DOMANDE
La presentazione delle domande potrà avvenire sulla piattaforma della Regione Basilicata “Centrale Bandi” dalle ore 8.00 del 16/05/2022 e fino alle ore 18.00 del 30/06/2022.