Nell’ultima legge di bilancio (L. 145/2018) è stato istituito un fondo per rifinanziare per il biennio 2019-2020 il bonus sud.
Il bonus sud spetta ai datori di lavoro privati che assumono con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato professionalizzante:
- lavoratori di età compresa tra i 16 e i 34 anni di età;
- lavoratori con almeno 35 anni di età e oltre, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.
Il bonus è riconosciuto anche in caso di trasformazione del contratto da tempo determinato a indeterminato o in caso di assunzione con contratti di lavoro subordinato, del socio lavoratore di cooperativa.
Importo del bonus sud
L’incentivo è pari all’esonero totale della contribuzione a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, per un periodo di 12 mesi e nel limite massimo di 8.060€ su base annua. Il termine per la fruizione del beneficio è fissato al 28 febbraio 2021.
Novità dall’ANPAL
Con decreto n. 178 del 19 aprile 2019 l’ANPAL aveva confermato l’applicazione del bonus sud alle sole assunzioni effettuate tra il 1° maggio e il 31 dicembre 2019, escludendo quindi i lavoratori assunti prima di detto termine.
Il 12 luglio l’ANPAL ha emanato un decreto con il quale ha confermato che le disposizioni contenute nel Decreto Direttoriale n. 178 del 19 aprile 2019 si applicano anche alle assunzioni effettuate dal 1° gennaio 2019 al 30 aprile 2019.
In questo modo anche i datori di lavoro che hanno effettuato assunzioni durante questo periodo, rispettando i criteri previsti dalla legge per l’applicazione del bonus, ne potranno beneficiare chiedendo il conguaglio nella denuncia contributiva.
Inoltre, sono stati finalmente pubblicati nel tardo pomeriggio del 16 luglio, la Circolare attuativa INPS n.102 con le istruzioni tecnico-operative del bonus e il relativo modulo INPS per poter richiedere on line sul sito dell’INPS il beneficio contributivo.